جزییات کتاب
Dopo averci fatto ascoltare in "Preghiera per Cernobyl'" le voci delle vittime del disastro nucleare, Svetlana Aleksievic fa parlare qui i protagonisti di un'altra grande tragedia della storia sovietica: la guerra in Afghanistan tra il 1979 e il 1989. Un milione di ragazzi e ragazze partiti per sostenere la "grande causa internazionalista e patriottica"; almeno quattordicimila di loro rimpatriati chiusi nelle casse di zinco e sepolti di nascosto, nottetempo; cinquantamila feriti; mezzo milione di vittime afgane; torture, droga, atrocità, malattie, vergogna, disperazione... Gli afgancy, i ragazzi che la guerra ha trasformato in assassini, raccontano ciò che si è voluto nascondere. Accanto a loro, un'altra guerra. Quella delle infermiere e delle impiegate che partirono per avventura e patriottismo. E soprattutto le madri. Dolenti, impietose, stanche, coraggiose.
درباره نویسنده

سوتلانا الکسیویچ | Svetlana Alexievich نویسنده و روزنامهنگار اهل بلاروس است. وی در سال ۲۰۱۵ برندهٔ جایزه نوبل ادبیات شد.
آکادمی سوئد وی را بهدلیل روایات چندصدایی، که مظهر محنت و شجاعت در روزگار معاصر ماست، شایستهٔ جایزهٔ نوبل ادبیات دانستند. بدینترتیب، آکادمی سلطنتی نوبل سوئد سوتلانا الکسیویچ را برندهٔ نوبل ادبیات ۲۰۱۵ میلادی اعلام کرد. وی نخستین نویسندهٔ بلاروس است که موفق به دریافت این جایزه شدهاست.
وی همچنین در سال ۲۰۱۳ برندهٔ جوایزی همچون جایزه صلح کتابفروشان آلمان و جایزه مدیسی شدهاست.